Quadri bassi e lunghi
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Rassegna di pittori italiani
Solo quadri di artisti che utilizzano un linguaggio pittorico chiaro e aderente alla realtà. Immagini, ma anche conversazioni e saggi su tecnica e interpretazione della pittura e della storia dell'arte.
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Sono pochi i quadri che ci mostrano la malattia, il pittore svedese Christian Krohg lo ha fatto con questa splendida opera.
La funzione del pittore è stata sempre vincolata dai committenti. Fino al cinquecento la pittura aveva due obiettivi: dipingere soggetti religiosi oppure temi cari alla nobiltà. Alla fine del cinquecento secolo iniziano a diffondersi temi particolari come il paesaggio, la natura morta, il capriccio architettonico, la pittura di genere, le battaglie. Tutti temi interessanti per gli artisti perché c’erano richieste in tal senso da parte delle classi più abbienti che commissionavano i quadri.
Un tema che nessuno ha mai preso in considerazione è la malattia. Lo stato di malattia sconvolge la vita. Tutti vogliono ricordare i loro amati quando sono in salute. Il quadro che ho scelto per questo mese è la bambina ammalata di Christian Krohg. Si tratta di una bambina ammalata di poco più di 10 anni. Un’età dove si è perfettamente in grado di capire e dove la vita dovrebbe offrire solo gioia e speranza. Nello specifico si avviene il contrario: siamo di fronte ad un’opera che evoca solo tristezza.
Christian Krohg “Bambina ammalata” Oslo, Nasjonalgalleriet
La tristezza è il tema dominante del quadro. Mentre lo guardo il mio pensiero corre a Schopenhauer quando disse: “E’ molto più felice un mendico sano che un Re ammalato.” E’ vero. Se qualcuno dovesse chiedermi «che cos’è la felicità? » risponderei: «la salute».
Come mai Krohg ha scelto questo strano soggetto? Per capire questo quadro occorre conoscere meglio il suo autore. Christian Krohg è stato un pittore norvegese che è andato a vivere a Parigi nel 1881. Egli è stato un pittore che ha ammirato i quadri degli impressionisti ed ha colto i fermenti culturali del post-impressionismo. Penso che abbia ammirato molto i quadri di Toulouse Lautrec. E’ stato un pittore ed anche uno scrittore che ha voluto dedicare la sua opera agli ultimi, a coloro che dalla vita hanno sofferto. Ha concentrato la sua attenzione su personaggi come “Albertine”, una prostituta che è diventata la protagonista di un quadro (1886) e di un libro famoso. La descrizione fatta da Krohg è stata molto realistica, il libro fece molto scalpore, e nei primi giorni di vendita venne censurato e ritirato dal commercio.
Lo stesso realismo descrittivo è presente in questo quadro. Ritengo che la bambina malata sia un quadro che supera le idee degli impressionisti. E’ un quadro dove tutti i particolari mettono in luce le capacità tecniche e analitiche del pittore e scrittore Christian Krohg. Un grande artista da non dimenticare.
Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista
Diagnosi e Terapia, n. 5 anno 2017, pag. 15 nella rubrica "Arte e Salute". www det it
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Carlo Govoni pittore
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Sul numero del 29 novembre articolo di Carlo Govoni